10 Consigli per Diventare Fotografo di Matrimoni
10 Consigli per Diventare Fotografo di Matrimoni.
Lavorando e parlando con diversi fotografi per matrimoni, molto esperti e affermati, ho avuto l’occasione di raccogliere le loro opinioni in merito a come si possa intraprendere questa carriera. Dedicarsi esclusivamente alla fotografia di matrimoni, è infatti il sogno di molti fotografi in erba e l’obiettivo di quei fotografi che hanno l’ambizione di specializzarsi in questo settore.
In realtà non si tratta solo di acquisire specifiche competenze tecniche, Serve molto di più.
Le aspettative dei clienti sono sempre altissime, perchè dovete immortalare il giorno più bello della vita di una coppia, con immagini mozzafiato, pur rimanendo una presenza discreta nel bel mezzo di un ricevimento di nozze.
Fate bene il vostro lavoro e i vostri clienti saranno in grado di godere di quei ricordi per decenni. Inoltre, si ricorderanno voi e vi consiglieranno ad amici e conoscenti.
Questi 10 consigli provengono da esperti professionisti e potrebbero essere molto preziosi se davvero volete diventare fotografo di matrimoni.
1. Parla con gli sposi
Può sembrare semplice e scontato, ma questa è davvero la parte più essenziale del vostro lavoro. Cerca di saperne di più sulle coppie: indagare le loro personalità e i loro gusti contribuirà ad aiutarti quando sarà il momento di scattare le foto. Prenditi del tempo insieme a loro per guardare una serie di fotografie di matrimonio con diversi stili, e chiedi alla coppia di sottolineare le cose che preferiscono e quelle che detestano.
2. Crea un elenco di scatti
Gli scatti spontanei sono sempre i più belli e i preferiti dagli sposi, ma vi assicuro che molte coppie saranno deluse se alla fine mancherà una foto in particolare: quella della sposa con i suoi vecchi compagni di scuola, quella dello sposo con lo zio che abita lontano, e via dicendo. Anticipa il problema per essere sicuro di non perdere le immagini più importanti; chiedi espressamente alla coppia di creare una “whitelist” in modo che nulla sfugga al tuo obiettivo!
3. Ruba i momenti più intimi
Se stai lottando per incoraggiare gli sposi a sentirsi a loro agio in modo più naturale davanti all’obiettivo, una delle migliori soluzioni è quella di fare un passo indietro, montare un obiettivo più potente e iniziare a fotografare da più lontano. Questo aiuterà la coppia a sentirsi meno consapevole della tua presenza e tu scatterai foto molto più spontanee.
4. Essere di bell’aspetto ma invisibile
Un bravo fotografo sa quanto conta anche la propria immagine. E ad un ricevimento di matrimonio devi sempre essere a tuo agio anche in mezzo agli invitati più eleganti; per non parlare del fatto che la tua professionalità si evince anche dal tuo look. Eppure questo non ti autorizza ad invadere i momenti più magici della giornata, cerca di trovare i tuoi spazi e permetti agli sposi di godersi al meglio il loro gran giorno.
5. I dettagli contano
Ogni matrimonio è composto da decine di piccoli elementi che lo rendono unico e memorabile. Probabilmente la sposa, insieme alla wedding planner, ha creato delle decorazioni e dei particolari studiando un progetto molto elaborato, e ora non vuole che tu te ne dimentichi. Fai attenzione a tutto l’allestimento e permetti alla sposa di ripercorrere ogni dettaglio attraverso le tue foto.
6. Fotografa la Location
Arrivare presto per fotografare la location è sempre una buona mossa. Non solo questo soddisferà i vostri sposi che la hanno scelta perché se ne sono innamorati a prima vista, ma potrete anche inviare le foto più belle al proprietario della location, che per ringraziarvi potrà suggerirvi ad altre coppie di sposi.
7. Preparati al meglio. Non avrai una seconda chance.
Tante cose ti possono andare storte il giorno delle nozze, e non avrai una seconda possibilità. Quindi è necessario essere ben preparati. Ti servono batterie cariche e schede di memoria vuote, studia bene i percorsi e i tempi per raggiungere la location, soprattutto se non ci sei mai stato prima. Se è possibile, visita la chiesa in anticipo e valuta le luci e gli spazi.
8. Non perderti l’imprevedibile.
Quando le cose vanno male, entra in scena il fotografo del matrimonio. In ogni matrimonio qualcosa tende ad andare male: il testimone non riesce a trovare l’anello, la pioggia interrompe la cerimonia all’aperto, lo sposo si dimentica le parole sul più bello …. Questi momenti possono provocare un panico momentaneo, ma sono proprio questi momenti che possono effettivamente cambiare la giornata e creare dei ricordi indelebili. Tenta di catturarli e potresti immortalare delle immagini eccezionali, da rivedere all’infinito.
9. Non rinunciare al secondo fotografo.
Avere un secondo fotografo è sempre una grande strategia. Significa muoversi di meno durante la cerimonia ed il ricevimento; ti consente di scattare le foto più formali e le foto spontanee nello stesso momento. Ma soprattutto ti permette di alleviare un po’ di pressione evitando di dovere essere sempre presente in prima persona ogniqualvolta gli sposi (o i genitori) richiedano la presenza del fotografo per uno scatto con un parente o un amico.
10.L’asso nella manica.
Ogni fotografo dovrebbe avere un asso nella manica, qualcosa che lo caratterizzi o lo renda unico nel suo settore. Un esempio? Uno dei grandi vantaggi della fotografia digitale è l’immediatezza. E una delle cose più divertenti che ho visto fare recentemente dai fotografi più bravi, è stata la proiezione delle foto al ricevimento stesso; basta un computer e un proiettore, e le foto scattate nel corso della giornata diventano un intrattenimento in tempo reale per gli ospiti, durante o dopo la cena nuziale. Avrete colpito nel segno senza grossi sforzi, meglio ancora se questo colpo di scena sarà una sorpresa per tutti gli ospiti (ma ricordate di concordarlo con gli sposi).
Roberta Torresan Wedding Planner & Designer