Il Galateo dello Sposo. Manuale di Sopravvivenza.
Il Galateo dello Sposo. Manuale di Sopravvivenza.
Povero sposo!
Ad ogni matrimonio sembriamo dimenticarcene, eppure anche lui vuole ed esige la sua parte!
Nonostante tutti gli occhi siano puntati sulla sposa, lo sposo deve anche lui (suo malgrado…) rispettare il galateo nell’abbigliamento e negli accessori.
Vediamo allora qualche linea guida per il galateo dello sposo.
Il tight, per esempio, è indicato solo se la cerimonia avviene prima delle ore 18.00. Va indossato sempre abbottonato (mi raccomando, maschietti) e con un fiore all’occhiello, bianco o ispirato anche al bouquet della sposa.
I testimoni dello sposo e il papà dovrebbero seguirlo e adattarsi allo stesso stile, mai il contrario. Nessuno degli invitati, infatti, può indossare il tight se non l’ha già scelto il futuro sposo.
Se, invece, non siete tipi da tight (lo smoking scordiamocelo), puntate sui classici abiti in blu elettrico tanto di tendenza negli ultimi anni, o sul grigio.
Altro dilemma: la cravatta. Per il colore, è preferibile puntare su tinte pastello o tenui e non su colori troppo accesi; per il tessuto, ovviamente in seta.
La pochette che esce dal taschino è fortemente sconsigliata, come anche alcuni gioielli, ad accezione dei gemelli e orologio da polso ed eventuali anelli di famiglia.
Ultimo accorgimento: la giacca. Sappiamo che soffrite tanto a tenerla tutto il giorno (soprattutto d’estate), ma non andrà mai tolta! Pensate ai nostri piedi che soffriranno in tacchi vertiginosi: mal comune, mezzo gaudio!