Noi…Wedding Planner!
Per essere sempre aggiornata e per trovare nuovi spunti, ogni mese vado in edicola a fare scorta di nuove riviste settore “wedding”!
Questa mattina, sfoglio la prima: parto dall’editoriale e leggo “in questi ultimi tempi sento un gran parlare dei preparativi. Lo fanno i blog, lo fanno i libri, lo fanno i programmi (…) Sottolineandone gli aspetti poco piacevoli quasi fosse una prova, un esame, una sfida (…). E chi ne esce vincente (o si pensa tale) sogna di tesaurizzare l’esperienza e di farne una professione. Non ci sono mai state tante aspiranti wedding planner come ora.”
Prosegue dicendo che i preparativi sono una bellissima occasione per guardarsi ed accettarsi etc…
Poi segue la telefonata di una mia sposina “non dirò che mi sono rivolta ad una wedding planner, mi prenderanno in giro perchè non sono in grado di organizzare tutto da sola”.
Sfatiamo un mito! La wedding planner non è colei che organizza perchè il matrimonio è una cosa terribile, perchè altrimenti gli sposi non sarebbero in grado di farlo.
Organizzare un matrimonio è un’esperienza meravigliosa, per la wedding planner e per gli sposi.
La wedding planner non si sostituisce agli sposi ma li accompagna fino al giorno del sì, sollevandoli dallo stress dei preparativi.
Ancor di più, la wedding planner fa di un matrimonio un evento, realizza un sogno, lo rende unico ed esclusivo.
Interpreta i sogni della coppia e li realizza.
Troppo spesso sento dire dalle location o da altri fornitori “noi offriamo il servizio di wedding planner” che consiste semplicemente nel suggerire i fornitori.
Una vera wedding planner non fa questo. Suggerisce, sottolineo suggerisce, il fornitore più adatto all’evento, garantendo la massima qualità al miglior prezzo.
Redige il progetto, dopo un lungo brief con gli sposi e più sedute di brainstorming con lo staff e con i professionisti con cui collabora. Ne fa un rendering in modo che gli sposi possano rendersi conto dell’allestimento del grande giorno e soprattutto possano fare modifiche in corso d’opera.
E’ vero, la TV sta dando false speranze a moltissime ragazze che sognano da sempre l’abito bianco, i fiocchetti e i lustrini.
Fare la wedding planner non è soltanto mettere i fiocchetti, è lavorare fino a tarda sera, rinunciare ai week end, alle feste e alle domeniche con gli amici. Significa essere sempre sul pezzo, sempre aggiornati, avere nozioni di marketing, di comunicazione, saper gestire il budget, curare le pubbliche relazioni, avere capacità organizzative, saper gestire lo stress (soprattutto delle spose), essere creativi, portati al problem solving, saper gestire il personale, avere tanta tanta pazienza ed essere anche un pò psicologi.
Essere wedding planner è una grande passione ma anche una professione che spero verrà presto riconosciuta!
Questo è soltanto uno sfogo personale, condiviso da moltissime colleghe che fanno questo mestiere con professionalità e dedizione.
Vi abbraccio
Roberta