Anello di fidanzamento: storia e tendenze del simbolo dell’amore
E’ uno dei simboli dell’amore per eccellenza, prezioso e pieno di significato. Di cosa sto parlando? Dell’anello di fidanzamento, of course! Qual è la sua storia e quali sono le ultime tendenze per questo 2021? Ve ne parlo in questo articolo.
Care spose,
lo abbiamo sognato, desiderato e immaginato tantissime volte. E poi, quando ci è stato regalato, abbiamo anche pianto. Oggi parliamo di quel piccolo e prezioso oggetto pieno di significato, universalmente riconosciuto. Vero simbolo d’amore e fedeltà, l’anello di fidanzamento è, a tutti gli effetti, il testimone di un legame forte, di una promessa senza fine.
E qui vi svelo già qualcosa che non tutti forse sanno. Perché l’anello è un cerchio? Semplice, perché rappresenta l’infinito. E perché va messo sull’anulare sinistro? Secondo gli antichi egizi, esiste una vena, la cosiddetta “Vena Amoris”, che, partendo dall’anulare sinistro, arriva fino al cuore. Si tratterebbe della vena attraverso cui scorrono i sentimenti.
Anello di fidanzamento: origini ed evoluzione del simbolo dell’amore
Ad innamorarsi dell’anello di fidanzamento sono stati anche gli antichi Romani. Dopo gli egiziani, infatti, furono loro a dar vita a una nuova tradizione: non un anello, ma ben due alla futura sposa. Il primo, in ferro, veniva portato in casa, mentre il secondo (spesso in oro) poteva essere mostrato in pubblico. Non dimentichiamo che, a quell’epoca, l’anello di fidanzamento era un semplice cerchio, in oro o in ferro, senza alcuna pietra preziosa.
Le pietre, infatti, arrivando intorno alla seconda metà del ‘400 quando, l’Arciduca Massimiliano d’Asburgo regalò il primo anello di diamanti della storia alla sua sposa, Maria di Borgogna. Da allora, regalare anelli con pietre preziose divenne una vera e propria tradizione, spinta anche dalla produzione di diamanti provenienti dal Sud Africa.
Tradizione arrivata fino ai giorni nostri, quando nel XX secolo un noto brand del settore (De Beers) lanciò il suo famoso slogan: “Un diamante è per sempre”. In particolare, il conosciuto e amatissimo solitario nacque nel tardo 800: ogni epoca, più o meno, ebbe le sue pietre, tagli e dimensioni. Si passò dai diamanti allo smeraldo, dal rubino allo zaffiro, fino all’acquamarina.
Anello di fidanzamento: tendenze 2021
Tra tradizione e innovazione, l’anello di fidanzamento mantiene sempre la sua regalità. Eppure, di modelli e colori ne esistono tanti. L’intramontabile anello di fidanzamento classico è il più desiderato e acquistato di sempre: dal design tradizionale, mette in risalto la pietra centrale che, normalmente, ha un taglio pregiato. Semplici e dalle linee pulite, piacciono davvero a tutti\e.
Subito al secondo posto non può non esserci l’anello fashion e alla moda: ricchi, super luminosi, con un numero non indifferente di carati o zaffiri, sarebbero capaci di illuminare una sala intera! Piacciono tanto, un po’ meno il loro prezzo: vi basti pensare che l’anello di zaffiro è quello che porta al dito Kate Middleton 🙂
Di tendenze, quest’anno e anche gli anni precedenti, i cosiddetti anelli scultorei. Dalle forme originali e stravaganti, sono i preferiti dalle spose che non vogliono passare inosservate. Fasce ricoperte di diamanti e una pietra centrale dai colori rosso rubino, rosa o diamanti con taglio a cuore.
Roberta Torresan Wedding Planner & Designer
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