Assicurazione per il matrimonio, Alessandra Sansone @ #MeetThePlanner
Quanto è importante stipulare una assicurazione per il matrimonio? Cosa copre una polizza assicurativa il giorno delle nozze, e cosa no? Quanto costa? L’ho chiesto ad Alessandra Sansone, broker assicurativo, in occasione del nostro appuntamento settimanale #MeetThePlanner in diretta Live su FB e IG.
Care spose,
il giorno delle vostre nozze deve essere perfetto. Aiutarvi a organizzarlo per il meglio, scegliendo e affidandomi ai fornitori migliori, è il mio lavoro. Ci sono casi, però, in cui l’impegno, la determinazione, l’esperienza e la buona volontà non bastano. Semplicemente perché non possiamo prevedere il futuro e – per l’appunto – l’imprevisto è sempre dietro l’angolo. Ecco perché quello che consiglio sempre ai miei sposi è di stipulare una assicurazione per il matrimonio. Sono dell’idea che il vostro giorno deve essere vissuto in piena tranquillità e che, purtroppo, le cose negative possono accadere.
Dunque, meglio non prendersi responsabilità che non vi appartengono (in questo caso si parla di responsabilità civile degli sposi, ndr), prevedendo al contrario un servizio ambulanza e bagnino in location, e allocando parte del budget per una polizza assicurativa. Perché gli inconvenienti possono essere di qualsiasi tipo: dagli invitati un po’ brilli che “distruggono” la location, passando per bambini che si lanciano in piscina e si fanno del male, finendo per l’annullamento delle nozze per cause di calamità naturale, maltempo o lutto cittadino. In quali casi l’assicurazione copre e quali no? Scopriamolo subito.
Assicurazione per il matrimonio: casi di copertura
Ho deciso di coinvolgere Alessandra Sansone, broker assicurativa, con oltre 20 anni di esperienza nel campo. “E’ un tema molto sensibile – racconta durante la diretta -. Mi sono accorta che c’è poca attenzione su questo tema, quando invece è necessario mettere in sicurezza ogni elemento dell’evento. Sia per le Wedding Planner che per gli sposi e i fornitori, ci sono sempre piccoli dettagli che potrebbero sfuggire all’organizzazione. E’ sempre giusto sensibilizzare sul tema”.
Dunque, cosa prevede una assicurazione per il matrimonio? La più “ambita” è certamente quella relativa alla cancellazione dell’evento per qualsiasi causa che non sia ascrivibile alla responsabilità di nessuno. “Si considerano, ad esempio, cause di calamità naturale – specifica Alessandra -, quando a causa del maltempo non si può celebrare l’evento, oppure per infortunio, malattia o morte”. Inoltre, è anche possibile assicurare gli abiti degli sposi solo per danni accidentali. Tra questi è incluso l’incendio o il furto dimostrabile.
Nel caso di maltempo, per esempio, l’assicurazione rimborserà nel caso in cui l’evento sia organizzato all’aperto. “Se si prevede già un piano B, la compagnia non rimborserà gli sposi, tranne nel caso in cui si verifichi una bomba d’acqua imprevista”. Anche le attrezzature e le tensostrutture a noleggio possono essere assicurate, soprattutto quando non è prevista alcuna assicurazione nei contratti che stipulerete voi o la vostra WP. Infine, anche gli sposi, i testimoni e i parenti fino al primo grado di parentela possono assicurarsi. “Sono polizze particolari – continua Alessandra -. Vi consiglio di leggere sempre i contratti e soprattutto le esclusioni previste. Un esempio? Le persone sopra i 75 anni di età non sono assicurabili. Fate attenzione sempre”.
Assicurazione di nozze: il caso della Costiera Amalfitana
Un evento che ci racconta Alessandra durante la diretta può essere utile per il futuro. “Di recente in Costiera Amalfitana si sono verificati diversi crolli e frane. Chiaramente si parla di disastri e calamità naturali. Dunque, cosa succede in questi casi se gli sposi hanno prenotato una location praticamente irraggiungibile? E se anche il matrimonio fosse, mettiamo caso, ad aprile ed entro quel periodo l’amministrazione comunale non abbia messo in sicurezza la zona, cosa succede?”.
In quel caso, gli sposi hanno due scelte:
- Sostenere i costi per spostare il matrimonio altrove;
- Cancellarlo o rinviarlo (nel caso in cui gli sposi tengano a sposarsi proprio in quella location).
In tutti i casi, la copertura coprirà tutti i costi che gli sposi andranno a sostenere o che avete sostenuto, perché si tratta di un problema non riconducibile alla vostra responsabilità. Nel caso in cui, invece, la location sia raggiungibile esclusivamente via mare (perché la strada non è praticabile), gli sposi potrebbero sostenere i costi affinché tutti gli ospiti raggiungano il posto via mare. Anche in quel caso, la compagni assicurativa rimborserebbe i due sposi perché non esiste altra alternativa per raggiungere la location.
Assicurazione per il matrimonio: le esclusioni e i costi
Come tutte le polizze, anche l’assicurazione per il matrimonio prevede delle esclusioni. Tra queste, non dimentichiamo che una assicurazione non coprirà eventi in paesi in cui vige l’embargo, in cui vi è uno stato di guerra o una situazione critica (sommosse, guerre civili, eccetera). Un esempio emblematico è il caso del lutto cittadino o dell’ordinanza governativa: se è successo qualcosa di sgradevole nel proprio comune di residenza o in cui si celebrerà il matrimonio, il sindaco può infatti dichiarare lo stato di “lutto cittadino”. “In quel caso il matrimonio è annullato – aggiunge -, ma se avrete una copertura assicurativa sarete indubbiamente rimborsati”.
Infine, care spose, i costi: indubbiamente, il costo di una assicurazione per le nozze varierà in base al valore del matrimonio. Ogni evento, infatti, viene valutato nel suo complesso. Un esempio? Se un matrimonio viene valutato un milione e 300mila euro, la polizza assicurativa potrebbe costare dai 25 ai 35mila euro. Al contrario, per un matrimonio del valore di 30-50mila euro, l’assicurazione potrebbe avere un costo più basso: dagli 800 ai 1000 euro.