Fotografia di matrimonio: cosa c’è di nuovo sotto il sole?
Fotografia di matrimonio: cosa c’è di nuovo sotto il sole?
Qual è l’evoluzione e quali sono le nuove tendenze della fotografia di nozze? Ce lo spiega il fotografo per matrimonio Glauco Comoretto, fotografo professionista certificato ANFM.
Dopo anni di stasi creativa anche il servizio e i prodotti fotografici hanno la loro primavera. Chiusa la parentesi del reportage come unica alternativa al servizio fotografico classico, con pose ed illuminazione tradizionale, ecco che nel panorama, e soprattutto nelle richieste dei giovani sposi, si affaccia un nuovo genere che per comodità chiamerò “fusion”.
Il fusion rappresenta proprio la fusione tra 2 generi molto diversi tra loro e per questo diventa un servizio molto completo. Quindi, unendo il reportage al fashion ecco che otteniamo un racconto del giorno più bello ed anche l’esaltazione della bellezza della sposa mettendo l’accento su tutti i dettagli, pettinatura, trucco, oggetti che la sposa ha minuziosamente preparato.
Cosa c’è di diverso da quanto capitava qualche anno fa con quei fotografi che proponevano il servizio misto? Innanzitutto il reportage ora è richiesto come fotografia che racconta e non più come fotografia spontanea, sono spariti quindi tutti i ritratti fatti da lontano con il teleobiettivo a favore delle scene colte da vicino. Il fotografo diventa parte integrante della festa e, vestito come un ospite, si muove tra le persone cogliendone gesti, sorrisi, abbracci ed ogni altro piccolo dettaglio che può scatenare la sua creatività. La parte in posa non vedrà più le pose statiche e plastiche del servizio classico bensì qualcosa di molto simile a ciò che vediamo nelle riviste di moda.
Una nuova tendenza riguarda anche servizi paralleli che vengono aggiunti al servizio fotografico quali proiezioni e Photo Booth. La proiezione delle immagini del matrimonio la sera stessa è in grado di suscitare emozioni molto forti proprio perché prolunga l’onda che ancora si sta vivendo. Il Photo Booth invece è un vero e proprio momento ricreativo in cui gli ospiti lasciano agli sposi un ricordo “spiritoso” posando in un set allestito per l’occasione in cui sono messi a disposizione mascherine, cappellini e baffi finti per ricreare un’atmosfera giocosa. Tutte queste immagini hanno “forzato” la nascita di nuovi album.
Per avere la possibilità di inserire molte più immagini e di dimensioni più grandi, quindi “gustabili” è nato “primo book”. Un vero e proprio libro tipografico, con copertina personalizzabile, pagine sottili ed una stampa di altissima qualità su una carta patinata lucida adatta allo scopo. Durante la presentazione di questi servizi e prodotti gli sposi sono letteralmente impazziti ed hanno dato innumerevoli feedback positivi.
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Roberta Torresan Wedding Planner & Designer