Suddivisione budget matrimonio: non sforare è possibile, ecco come

Avete deciso di sposarvi ma avete paura di spendere più del previsto, e di perdere la situazione di mano. È normale! I segreti per evitare ciò sono due: fissare un budget e conoscere la suddivisione del budget di matrimonio. Dalla cerimonia agli imprevisti, vi spiego come calcolarlo.

Care future spose,

parlo con voi che siete all’inizio dei vostri preparativi. Metterò subito nero su bianco una grande verità: quando si tratta di organizzare un matrimonio è sempre buona la prima. È una cosa che capita una sola volta nella vita, a volte due, dunque è opportuno centrare subito l’obiettivo.

Un buon modo per raggiungere tale obiettivo, e realizzare il nostro sogno, è fissare dei punti fermi durante l’organizzazione del matrimonio e non commettere l’errore di fare affidamento sulle esperienze e racconti altrui (ogni matrimonio è diverso: cambia la location, i fornitori, i gusti, gli sposi).

Tutto questo a partire dal budget, pilastro dell’organizzazione. Toppare è fatale per le finanze degli sposi.

Ricordate, non esiste un progetto senza costi di riferimento: sono proprio questi che vi guideranno nella scelta.

Vi starete chiedendo: come possiamo evitare di sforare se è la prima volta che ci sposiamo?

Fissate un tetto limite di spese che non dovete oltrepassare e definite la suddivisione del budget del matrimonio. Vi spiego come.

Suddivisione budget matrimonio: elenco dei costi

Il budget è il totale delle somme stanziate per l’evento. Si compone di un elenco di costi, suddiviso per servizi, la cui somma non deve superare la cifra complessiva che avete fissato.

Quelli che elencherò di seguito sono i costi principali in cui viene ripartito il budget del matrimonio.

Cerimonia

In caso di rito religioso si considera l’offerta per la chiesa; in caso di rito civile la quota da destinare all’officiante.

Location

Include l’affitto e i servizi offerti come toilette cleaning, parcheggiatore, hostess, illuminazione.

Catering

Il servizio di catering include tutto il food per adulti e bambini, staff, torta nuziale, allestimento tavola. Al costo del catering spesso viene aggiunto anche l’open bar.

Musica

Mi riferisco alla musica sacra e di intrattenimento. Questo costo include: service, eventuale palco o pedana, musicisti, SIAE.

Foto e video               

Qui parliamo di servizio fotografico, riprese, montaggio, album e stampa.

Stationery

La voce include tutta la parte stampata quindi: partecipazioni, libretto cerimonia, gadget personalizzati, menu, segnaposto e segnatavolo, tableau.

Fiori

Mi riferisco agli addobbi per cerimonia e ricevimento, bouquet sposa, accessori vari, fiore occhiello sposo e testimoni.

Imprevisti

Includete nel budget un salvadanaio da aprire in caso di necessità, problemi dell’ultima ora, sostituzioni staff, guasti. E valutate attentamente quando è il caso di utilizzare questa somma.

Calcolo budget: le percentuali

Quanto appena elencato si può riassumere in percentuali che vi aiuteranno a tenere sotto controllo i costi. Voglio condividere con voi una pagina del mio libro “Wedding Planning Principles. La road map del wedding planner professionista”.

Budget del matrimonio: gli alleati per non sforare

Ci sono alleati che vale la pena schierare per evitare di sforare con le spese.

• Idee chiare: cambiare idea continuamente implica svariati costi aggiuntivi. L’evento si costruisce gradualmente: cambiare in corsa vuol dire spendere.
• File excel, per tenere in ordine preventivi, costi affrontati, spese da sostenere.
• Lista degli invitati ben definita.
• Priorità: stabilire le priorità (cibo, divertimento, allestimento) vi aiuterà a suddividere meglio le percentuali del budget senza superare il tetto massimo.
• Wedding planner: ebbene sì, un wedding planner o una wedding planner sono proprio l’esperienza che voi non potete avete. Essi conoscono i fornitori adatti alle esigenze di ciascun budget e sapranno come rimanere entro i limiti fissati, aiutandovi a risparmiare.

Roberta Torresan Wedding Planner & Designer